Annone: il nuovo Pgt? Approda sul web, interattivo e consultabile con un ''click''
Per il nuovo strumento urbanistico, il cui iter sta ormai giungendo a compimento, l'amministrazione comunale di Annone ha infatti deciso di mettersi "al passo coi tempi" sfruttando le nuove potenzialità del web e del sistema del cloud computing, commissionando un interessante lavoro finalizzato a facilitare, attraverso una pratica ed intuitiva interfaccia, la consultazione via web di mappe e dati geografici.
A realizzare l'applicazione, WebEasy Gis, Giorgio Meroni - cremellese appassionato di esplorazioni già noto per le sue "imprese" tra cui la mappatura dei sentieri della Patagonia nel 2005 e successivamente la sperimentazione e promozione delle innovative tecnologie Gps per la sentieristica in Perù - e il collega Marco Bortolin, che già hanno strutturato un'analoga piattaforma per il comune di Cremella e la Provincia di Ascoli Piceno nonché uno studio sentieristico di parco in parco partendo dal Parco del Curone.
Un'idea semplice la loro quanto rivoluzionaria. Attraverso una pratica ed intuitiva interfaccia, WebEasy GIS permette infatti, col semplice uso del browser, di visualizzare via Internet dati spaziali di qualsiasi tipo e, con un solo click, di ottenere tutte le informazioni ad essi associate, tr cui mappe complesse su basi personalizzate, in maniera rapida e richiedendo la minima quantità di risorse possibile.
I meccanismi di funzionamento sono in tutto simili a quelli di Google Maps: si trascina col mouse, si ingrandisce/riduce attraverso la rotellina di scorrimento e, per ottenere informazioni su un punto, basta un click: le informazioni vengono visualizzate attraverso nuvole, all'interno delle quali possono essere organizzati i dati secondo le specifiche esigenze, arricchendoli con foto, filmati, file da scaricare, o rapidi link a Wikipedia.
Gli strumenti di interazione consentono inoltre di inserire punti d'interesse, misurare distanze ed aree, stampare, inoltrare segnalazioni, tornare sui propri passi con la storia di navigazione ed esplorare l'ambiente con Google Streetview. A disposizione dell'utente le normali basi di Google: satellitare, stradale, modello digitale del terreno ed ibrida.
E per gli addetti ai lavori ecco ottenere facilmente con un semplice movimento del mouse ortofoto, carte tecniche, topografiche ed aerofotogrammetrici.
Attraverso una vista ad albero vengono elencati gli strati sovrapponibili alla base selezionata, attivabili a piacere con un click: dalla rete acquedottistica (con la puntuale segnalazione ad esempio di tutti i pozzetti presenti sul territorio comunale) a quella elettrica o relativa alle telecomunicazioni a breve con indicazione anche di tutti i piani attuativi previsti dal Piano di Governo del Territorio.
E non è tutto, tante altre infatti le potenzialità della piattaforma che consente di organizzare punti personalizzati, definendone nome e simbolo, a scelta tra una varietà predefinita e con possibilità di personalizzazione. E possibile quindi esportarli in formato GPXcompatibile coi più diffusi software e i navigatori satellitari per renderli così disponibili al pubblico o agli altri utenti del sistema.