Molteno: arrestato dai carabinieri l'uomo che aveva tentato una rapina in farmacia indossando una maschera dell'orrore
E' stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Merate, il rapinatore ''seriale'' delle farmacie. Due i colpi contestati a Claudio Deluca, 32enne di Dolzago finito in manette mercoledì: quella del 31 dicembre a Perego e il tentativo di rapina, non andato a buon fine, alla farmacia di Molteno lo scorso 17 gennaio.
Nel comune della Valletta l'episodio si era verificato l'ultimo giorno dell'anno. Nel tardo pomeriggio infatti, un individuo travisato irrompeva nella Farmacia "Benessere" di Via Statale oramai in chiusura e minacciando con una pistola alla tempia il marito della titolare, si faceva consegnare l'incasso fuggendo poi verso il vicino parcheggio. La vittima aveva tentato di inseguire il bandito ma questo, tornato indietro, l'aveva colpita alla testa con il calcio della pistola, dileguandosi poi nel nulla.
Il successivo 17 gennaio il rapinatore solitario ha tentato di mettere a segno un nuovo colpo, questa volta a Molteno presso la farmacia "Aldeghi" di Via De Gasperi; davvero molto simile il modus operandi. Questa volta però, per il suo travisamento aveva utilizzato una maschera simile a quella di un personaggio cattivo di una saga di film dell'orrore, oltre che per non essere riconosciuto, anche per incutere nelle vittime paura per meglio assecondare la richiesta di denaro. In quell'occasione però, qualcosa era andato storto ed il rapinatore era dovuto fuggire senza bottino.
Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Merate fino a quel momento non erano riuscite ad associare un nome al rapinatore seriale, anche perché in nessuno dei due colpi era stato visto il veicolo utilizzato per la fuga e lo stesso anche dalle riprese delle telecamere era sempre completamente travisato.
Il 22 gennaio scorso però, è arrivata la svolta alle indagini, grazie ai carabinieri della stazione di Oggiono. I militari in quell'occasione hanno effettuato una perquisizione domiciliare su richiesta dell'autorità giudiziaria, a carico di Claudio Deluca, residente a Dolzago e pregiudicato, in ordine ad un procedimento penale per truffe telematiche.
L'intuito e la curiosità dei militari che effettuavano la perquisizione è risultata fatale per il 32enne. Nel corso dell'atto di polizia giudiziaria infatti, i carabinieri hanno notato uno zainetto in terra semi aperto, dal quale spuntava la sagoma di una maschera bianca per il volto. Osservato con attenzione il manufatto, i carabinieri si ricordavano le immagini della rapina alla farmacia di Molteno, diramate a fini investigativi dal Nucleo Operativo di Merate, constatando come la maschera fosse identica a quella usata dal rapinatore.
A quel punto la perquisizione è stata proseguita con la finalità di trovare ogni altro possibile indizio che potesse far ricondurre il Deluca, al rapinatore delle farmacie. I carabinieri in effetti hanno rinvenuto poco dopo una pistola automatica scacciacani, priva di tappo rosso, e numerosi capi d'abbigliamento sequestrati anche su indicazione precisa dei carabinieri delle stazioni di Brivio e Costa Masnaga che si erano occupati dei rilievi dopo i due episodi.
Il meticoloso lavoro successivamente svolto dai carabinieri di Oggiono per la ricostruzione della dinamica delle due rapine e le prove raccolte, ha portato alla richiesta da parte dei militari, di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura di Lecco nella giornata di ieri, 12 marzo. Ricevuto il provvedimento i carabinieri di Oggiono si sono portati a Dolzago presso l'abitazione dei familiari di Deluca. Rintracciato e condotto in caserma, l'uomo è stato arrestato e associato successivamente presso il carcere di Lecco.
Nel comune della Valletta l'episodio si era verificato l'ultimo giorno dell'anno. Nel tardo pomeriggio infatti, un individuo travisato irrompeva nella Farmacia "Benessere" di Via Statale oramai in chiusura e minacciando con una pistola alla tempia il marito della titolare, si faceva consegnare l'incasso fuggendo poi verso il vicino parcheggio. La vittima aveva tentato di inseguire il bandito ma questo, tornato indietro, l'aveva colpita alla testa con il calcio della pistola, dileguandosi poi nel nulla.
La rapina in farmacia a Perego
Il successivo 17 gennaio il rapinatore solitario ha tentato di mettere a segno un nuovo colpo, questa volta a Molteno presso la farmacia "Aldeghi" di Via De Gasperi; davvero molto simile il modus operandi. Questa volta però, per il suo travisamento aveva utilizzato una maschera simile a quella di un personaggio cattivo di una saga di film dell'orrore, oltre che per non essere riconosciuto, anche per incutere nelle vittime paura per meglio assecondare la richiesta di denaro. In quell'occasione però, qualcosa era andato storto ed il rapinatore era dovuto fuggire senza bottino.
Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Merate fino a quel momento non erano riuscite ad associare un nome al rapinatore seriale, anche perché in nessuno dei due colpi era stato visto il veicolo utilizzato per la fuga e lo stesso anche dalle riprese delle telecamere era sempre completamente travisato.
Il 22 gennaio scorso però, è arrivata la svolta alle indagini, grazie ai carabinieri della stazione di Oggiono. I militari in quell'occasione hanno effettuato una perquisizione domiciliare su richiesta dell'autorità giudiziaria, a carico di Claudio Deluca, residente a Dolzago e pregiudicato, in ordine ad un procedimento penale per truffe telematiche.
L'intuito e la curiosità dei militari che effettuavano la perquisizione è risultata fatale per il 32enne. Nel corso dell'atto di polizia giudiziaria infatti, i carabinieri hanno notato uno zainetto in terra semi aperto, dal quale spuntava la sagoma di una maschera bianca per il volto. Osservato con attenzione il manufatto, i carabinieri si ricordavano le immagini della rapina alla farmacia di Molteno, diramate a fini investigativi dal Nucleo Operativo di Merate, constatando come la maschera fosse identica a quella usata dal rapinatore.
A quel punto la perquisizione è stata proseguita con la finalità di trovare ogni altro possibile indizio che potesse far ricondurre il Deluca, al rapinatore delle farmacie. I carabinieri in effetti hanno rinvenuto poco dopo una pistola automatica scacciacani, priva di tappo rosso, e numerosi capi d'abbigliamento sequestrati anche su indicazione precisa dei carabinieri delle stazioni di Brivio e Costa Masnaga che si erano occupati dei rilievi dopo i due episodi.
Il meticoloso lavoro successivamente svolto dai carabinieri di Oggiono per la ricostruzione della dinamica delle due rapine e le prove raccolte, ha portato alla richiesta da parte dei militari, di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura di Lecco nella giornata di ieri, 12 marzo. Ricevuto il provvedimento i carabinieri di Oggiono si sono portati a Dolzago presso l'abitazione dei familiari di Deluca. Rintracciato e condotto in caserma, l'uomo è stato arrestato e associato successivamente presso il carcere di Lecco.
