Garbagnate, Sirone: dopo la grandinata i sindaci ringraziano i volontari per la pulizia
Il peggio è passato e la situazione di emergenza è fortunatamente rientrata. Dopo il risveglio "burrascoso" che molti cittadini dell'oggionese hanno avuto questa mattina, il sole sta ora timidamente facendo capolino sul territorio.
Strade imbiancate come dopo un'intensa nevicata: questo lo scenario surreale che si è palesato al termine dell'ondata di maltempo in questa mattina di Ferragosto.
Le principali arterie cittadine erano coperte da un manto bianco tale da rendere difficoltosa la circolazione veicolare. Oltre ai chicchi di grandine, il forte vento ha inoltre depositato sull'asfalto anche residui di foglie e materiale vario, che hanno reso scivoloso il manto stradale.
La maggior parte dei comuni colpiti da quest'anomala tempesta si è subito impegnata ad affrontare lo stato di emergenza.
A Garbagnate Monastero è stato il sindaco Sergio Ravasi a coordinare le operazioni di pulizia.
Diversi i punti del paese dove è stato necessario un intervento da parte dell'amministrazione, a partire dell'area al confine con Bulciago. "Ringrazio il vicesindaco di Bulciago Raffaella Puricelli, che mi ha contattato per avvisarmi della situazione presente in via Italia. Dal momento che il loro gruppo di protezione civile si trovava già al lavoro alla rotonda Bulciago/Garbagnate, hanno avuto l'accortezza di venire fino a via Italia" ha spiegato il primo cittadino. "Ho mandato subito sul posto il mio vicesindaco Elisa Panzeri e il consigliere Simone Fabrizio per un sopralluogo. Inoltre ho fatto intervenire sul posto una ruspa che ha ripulito la montagna di grandine presente".
Operazioni di pulizia hanno però avuto luogo anche nella parte opposta del paese, al confine con Sirone e Molteno. "Grazie a un'azienda attrezzata con mezzi di spalatura neve siamo intervenuti anche in Via Gemelli presso il ristorante la Molera ed in via Biffi". Una volta terminati i lavori di sgombero dalla grande quantità di grandine, il sindaco ha attivato l'azienda incaricata per la pulizia delle foglie presenti sulla carreggiata stradale, mentre domani mattina l'operatore ecologico verrà incaricato della manutenzione dei marciapiedi.
Anche a Sirone, il comune ha immediatamente attivato una task force di uomini per rispondere all'emergenza. A partire dalle 7 i volontari della protezione civile appartenenti al gruppo alpini si sono impegnati con pale ed altri attrezzi per rendere percorribili le principali arterie stradali. "Al gruppo alpini va tutto il mio ringraziamento per l'opera compiuta questa mattina, così come a Giuseppe e Gianluca Buzzi, dell'omonima azienda agricola di Sirone, per l'instancabile lavoro con i loro trattori per rimuovere i grandi quantitativi di grandine" ha commentato il sindaco di Sirone Matteo Canali.
Strade imbiancate come dopo un'intensa nevicata: questo lo scenario surreale che si è palesato al termine dell'ondata di maltempo in questa mattina di Ferragosto.
I volontari al lavoro a Sirone
Le principali arterie cittadine erano coperte da un manto bianco tale da rendere difficoltosa la circolazione veicolare. Oltre ai chicchi di grandine, il forte vento ha inoltre depositato sull'asfalto anche residui di foglie e materiale vario, che hanno reso scivoloso il manto stradale.
La maggior parte dei comuni colpiti da quest'anomala tempesta si è subito impegnata ad affrontare lo stato di emergenza.
A Garbagnate Monastero è stato il sindaco Sergio Ravasi a coordinare le operazioni di pulizia.
La grandine a Bulciago
(foto Michele G.)
(foto Michele G.)
Diversi i punti del paese dove è stato necessario un intervento da parte dell'amministrazione, a partire dell'area al confine con Bulciago. "Ringrazio il vicesindaco di Bulciago Raffaella Puricelli, che mi ha contattato per avvisarmi della situazione presente in via Italia. Dal momento che il loro gruppo di protezione civile si trovava già al lavoro alla rotonda Bulciago/Garbagnate, hanno avuto l'accortezza di venire fino a via Italia" ha spiegato il primo cittadino. "Ho mandato subito sul posto il mio vicesindaco Elisa Panzeri e il consigliere Simone Fabrizio per un sopralluogo. Inoltre ho fatto intervenire sul posto una ruspa che ha ripulito la montagna di grandine presente".
Operazioni di pulizia hanno però avuto luogo anche nella parte opposta del paese, al confine con Sirone e Molteno. "Grazie a un'azienda attrezzata con mezzi di spalatura neve siamo intervenuti anche in Via Gemelli presso il ristorante la Molera ed in via Biffi". Una volta terminati i lavori di sgombero dalla grande quantità di grandine, il sindaco ha attivato l'azienda incaricata per la pulizia delle foglie presenti sulla carreggiata stradale, mentre domani mattina l'operatore ecologico verrà incaricato della manutenzione dei marciapiedi.
Anche a Sirone, il comune ha immediatamente attivato una task force di uomini per rispondere all'emergenza. A partire dalle 7 i volontari della protezione civile appartenenti al gruppo alpini si sono impegnati con pale ed altri attrezzi per rendere percorribili le principali arterie stradali. "Al gruppo alpini va tutto il mio ringraziamento per l'opera compiuta questa mattina, così come a Giuseppe e Gianluca Buzzi, dell'omonima azienda agricola di Sirone, per l'instancabile lavoro con i loro trattori per rimuovere i grandi quantitativi di grandine" ha commentato il sindaco di Sirone Matteo Canali.
M.Mau.