Nibionno: malviventi a bordo di un'auto rubata provocano un incidente mentre fuggono dai carabinieri. Uno viene fermato

Sono stati intercettati a Calco dalla Polizia locale, mentre a bordo di un'Alfa Mito di colore nero transitavano in Largo Pomeo. Nonostante l'alt imposto dagli agenti, il conducente ha premuto il piede sull'accelleratore, dandosi alla fuga.
La targa del mezzo, indicata come positiva in quanto provento di furto, è stata però riconosciuta dalla P.L., che hanno così diramato la comunicazione ai carabinieri.


Dopo pochi minuti, l'utilitaria è stata intercettata da una pattuglia di militari sulla provinciale 342, all'altezza del comune di Perego, mentre viaggiava in direzione Como. E' iniziato così uno spettacolare inseguimento terminato con un incidente, la fuga di uno dei malviventi e il fermo del secondo componente la banda.


E' accaduto questa mattina poco dopo le 10 a Nibionno, in Via Manzoni. Qui, infatti, a forte velocità gli automobilisti che stavano percorrendo l'arteria che costeggia il supermercato Sigma e conduce in centro paese, hanno visto arrivare dalla rotonda della provinciale, due auto. La prima, scura, era inseguita da una vettura dei carabinieri che la stava tallonando da diverse centinaia di metri dopo che la targa del mezzo, risultato rubato, era stato dato come indicazione di vettura sospetta a tutte le pattuglie presenti sul territorio. Ci è voluto poco per i carabinieri intercettare quella vettura, risultata positiva e, dai primi elementi raccolti, segnalata già da qualche giorno come sospetta.


Arrivati appunto all'altezza della rotatoria che precede di un centinaio di metri il supermercato, i balordi hanno tentato di seminare i militari, imboccando Via Manzoni, diretti così nel cuore dell'abitato nibionnese. Un'idea, la loro, che non si è rivelata per nulla vincente.


Il conducente, a folle velocità, deve aver perso il controllo del mezzo, centrando in pieno una vettura Hunday I20 di colore bianco, che proveniva dalla direzione opposta e sulla quale si trovavano due donne, madre e figlia residenti a Cassago. Per la violenza dell'impatto, l'auto dei malviventi ha poi tamponato una Chevrolet Spark che la precedeva, a bordo della quale si trovava un 65enne residente in paese. L'utilitaria a sua volta, è andata a schiantarsi contro una Volkswagen Golf che proveniva dalla direzione opposta, sulla quale si trovavano due sorelle provenienti dal comasco e dirette al Sigma.


Le quattro auto sono rimaste schiacciate tra loro senza più alcuna possibilità di muoversi. I due ladri, allora, hanno tentato il tutto per tutto scendendo dalla vettura e dandosi alla fuga. Uno, probabilmente il conducente, è riuscito a scappare a piedi verso Via Manzoni, facendo perdere le proprie tracce. Nella fuga è letteralmente salito sul cofano della Chevrolet che, dinnanzi alla Mito, bloccava la carreggiata.

Sull'auto dei carabinieri, l'uomo fermato, sottoposto alle cure dei sanitari del 118

L'altro, invece, di nazionalità sudamericana è stato fermato da uno dei militari che già lo stavano inseguendo e portato in caserma per gli accertamenti del caso. Nell'abitacolo dell'auto è stata inoltre rinvenuta della reefurtiva, probabile provento di precedenti furti.
Sul posto nel frattempo sono confluite diverse pattuglie di carabinieri della Compagnia, agli ordini del capitano Roberto De Paoli, anche lui portatosi a Nibionno. Oltre ai militari del Nucleo radiomobile, c'erano i colleghi di Cremella e Costa Masnaga, con i rispettivi comandanti, marescialli Stefano Toro e Mauro Ruggieri.


Le cinque persone che si trovavano sulle autovetture travolte dalla Mito state sottoposte ad una serie di accertamenti da parte dei sanitari della Croce Rossa di Casatenovo, portatisi sul posto. Fortunatamente solo una di loro, l'anziana passeggera della prima auto centrata dai malviventi, ha riportato qualche contusione ed è stata trasportata all'ospedale di Erba in codice verde. Le sue condizioni comunque, non sembrano destare preoccupazione.


Per un'ora circa la strada è rimasta chiusa al traffico per consentire le operazioni di sgombero della carreggiata e i rilievi da parte dei militari. Sono ora in corso le indagini per risalire all'identità del secondo uomo sfuggito alla cattura.
G. C.
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