Molteno: 17 coppie riunite in Chiesa per festeggiare l'anniversario di matrimonio

Una frase di papa Francesco sul sacramento del matrimonio e le fotografie del giorno in cui si sono detti reciprocamente quel tanto atteso "sì", iniziando un nuovo cammino di vita insieme. Così si è presentato, corredato di tanti cuori rossi, il cartellone appeso all'ingresso della chiesa parrocchiale di San Giorgio a Molteno dove domenica 26 ottobre ben 17 coppie hanno rinnovato le loro promesse nuziali.





Oltre a loro, erano presenti anche 7 giovani coppie che hanno concluso il percorso di fidanzamento e che si apprestano quindi a suggellare il loro amore mediante un'unione cristiana.



All'inizio della celebrazione eucaristica, tutte le coppie hanno fatto il loro ingresso in Chiesa prendendo posto nelle prime file.
"Guardando le fotografie esposte all'ingresso è passato un pò di tempo: c'erano foto in bianco e nero, qualche capello in più sugli uomini e vitini da vespa per le donne, ma questi sono aspetti marginali. 





Oggi raccogliamo infatti i racconti di vita, gli anni vissuti nello sperimentare che la promessa di quel giorno si è realizzata vivendo un cammino di fedeltà insieme nella gioia e nel dolore, con quella capacità di comprendersi, sentirsi e mettersi a disposizione l'uno dell'altra.



Oggi al Signore offriamo il nostro animo grato per il cammino che ci ha fatto percorrere e per quello che ancora abbiamo davanti. L'espressione "come eravamo belli" non deve essere solo un ricordo, ma fa guardare avanti vivendo tutte le stagioni della vita con le loro ricchezze e i loro limiti. Questo dono che portate alla comunità è un bene: lo accogliamo con tanto rispetto e meraviglia e lo vogliamo porre davanti alle coppie di fidanzati che stanno iniziando il loro cammino. Lo offriamo a loro come segno di incoraggiamento di un cammino che è bello e che si può realizzare" ha affermato don Massimo Santambrogio durante l'omelia, in cui ha fatto cenno anche alla ricorrenza della giornata missionaria. "Occorre testimoniare non un Dio impossibile ma un Dio che patisce e annuncia il perdono dei peccato. 





C'è sempre la possibilità di rinascere e di ripartire quando è annunciato il perdono. La Chiesa missionaria ci dice questo e vogliamo che il volto della nostra comunità e della nostra famiglia abbia il segno di apertura e di passione per la vita degli altri, per il nostro mondo, le sue contraddizioni e le sue speranze. Questa è la Chiesa che nasce dal cuore di Cristo: annunciare un Dio che ha passione per l'uomo, mettendo al centro le periferie e che quelle realtà che sembrano un pò lontane. Apriamo il nostro cuore perché ci avvicini a questo mondo missionario così vicino al mondo di Dio" ha concluso il sacerdote. 





La funzione religiosa è quindi proseguita con il rinnovo delle promesse matrimoniali e con un momento sull'altare per le coppie di fidanzati.



Al termine, ai giovani che nei prossimi mesi si avvicineranno al matrimonio don Massimo ha consegnato l'attestato del corso e una piccola casa come segno della famiglia che dovranno costruire giorno per giorno tenendosi per mano. 



Anche alle coppie che hanno festeggiato l'importante anniversario di vita insieme è stato consegnato un piccolo omaggio.

Di seguito i nomi delle coppie che hanno festeggiato gli anniversari

20 anni
Luce Colombo e Elena Isella

25 anni
Giuliano Turati e Mariarosa Dottori
Luigi La Rosa e Ornella Maggioni

30 anni
Sergio Calamita e Maria Grazia Riva
Mario Galbusera e Carmelita Redaelli
Francesco Ciceri e Loredana Rigamonti

35 anni
Giovanni Rigamonti e Maria Teresa Panzeri
Enrico Ratti e Giuliana Mariani

40 anni
Gianluigi Beretta e Bambina Cavenaghi
Paola Aldeghi e Eugenio Conti

50 anni
Gianluigi Valsecchi e Fernanda Colombo
Giuseppe Ripamonti e Adele Pirovano
Enrico Vismara e Giacomina Fagnini
Angelo Spreafico e Anna Molteni
Ettore Rigamonti e Lucia Rigamonti
Carlo Isella e Linda Alessi
Adelio Perego e Rita Brenna

M.Mau.
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