Maresso: nello stabile dell'ex cooperativa Incontro si insedierà la scuola ''La Traccia''
Il prossimo anno scolastico, a settembre 2015, inizierà per gli alunni della primaria "La Traccia" di Calco nella nuova sede di Maresso (Missaglia), all'interno dello stabile in cui la Cooperativa sociale Massimiliano Kolbe intende unificare elementari e "medie".
La notizia dell'aggiudicazione ufficiale dello stabile è giunta alcuni giorni fa da parte del commissario della realtà sociale ex proprietaria dello stabile di Maresso, ora in liquidazione.
Una comunicazione attesa da tempo da parte della cooperativa che gestisce la primaria di Arlate e la secondaria di primo grado a Bevera, che ha sottoscritto con il comune di Calco un accordo in cui si impegna a lasciare l'immobile libero da cose e persone entro il 30 giungo 2015, rinunciando a qualsiasi pretesa o indennità nei confronti dell'amministrazione.
La disdetta del contratto di locazione per lo stabile di Arlate (in essere dal 2004, con canone annuo stabilito in 12.800 € circa) era stata comunicata dall'attuale amministrazione guidata da Gilberto Fumagalli alla cooperativa nel 2011, ed era stato fissato il 30 agosto 2013 come termine ultimo per lasciare liberi i locali comunali.
Ma, stante l'impossibilità da parte della Cooperativa sociale Massimiliano Kolbe di trovare uno spazio adatto ad accogliere la scuola, i tempi si sono allungati e l'amministrazione calchese ha chiesto il pagamento di 25.000 € a titolo di indennità per la protratta occupazione dell'immobile, fino a fine giugno 2015.
Ora la questione può dirsi finalmente conclusa.
"Abbiamo ottenuto l'aggiudicazione ufficiale, era una notizia attesa da tempo" ha commentato il dottor Giovanni Corno, per conto della cooperativa. "Il nostro obiettivo è quello di trasferire entrambi i plessi (elementari e medie) all'interno dello stabile di Maresso. Inizialmente saranno effettuati i lavori per la primaria, avendo tempi più ristretti. In un secondo momento faremo lo stesso con la secondaria di primo grado. Tutto il personale, unitamente agli alunni, sarà trasferito nella nuova sede".
Essa necessita di interventi importanti, anche perché la destinazione precedente dell'immobile non era scolastica. "Vanno creati gli spazi, riqualificati l'impiantistica e i servizi, adeguandoli alla normativa vigente" ha spiegato il dottor Corno. "Partiamo da una buona base, con ampi spazi. I lavori dovranno iniziare al più presto, per permettere alla primaria di partire a settembre nel novo stabile".
Si tratta di 5 classi di alunni, e relativo personale scolastico tra insegnanti e addetti, che dovranno organizzarsi per raggiungere la nuova sede a Missaglia.
Il complesso immobiliare è costituito da un fabbricato di tre piani di cui due fuori terra, destinato in parte a laboratorio artigianale con annessi uffici e in parte a residenza con finalità socio assistenziali. A questo si aggiunge un'area di pertinenza costituita da una zona agricola e un corpo autonomo di modeste dimensioni, destinato a cabina di trasformazione dell'energia elettrica. La superficie su più livelli è pari a 4.900 mq, il terreno su cui sorge è di 13.247 mq. La Cooperativa sociale Massimiliano Kolbe si è aggiudicata lo stabile con una offerta di 700.000 €.
Dopo il 30 giugno la struttura che sorge a pochi passi dalla chiesa di Arlate resterà dunque vuota. Sarà l'amministrazione che uscirà dalle elezioni di maggio a decidere in merito alla sua destinazione futura.
La notizia dell'aggiudicazione ufficiale dello stabile è giunta alcuni giorni fa da parte del commissario della realtà sociale ex proprietaria dello stabile di Maresso, ora in liquidazione.
Una comunicazione attesa da tempo da parte della cooperativa che gestisce la primaria di Arlate e la secondaria di primo grado a Bevera, che ha sottoscritto con il comune di Calco un accordo in cui si impegna a lasciare l'immobile libero da cose e persone entro il 30 giungo 2015, rinunciando a qualsiasi pretesa o indennità nei confronti dell'amministrazione.
Lo stabile in località Borromeo a Maresso, acquisito dalla scuola ''La Traccia''
La disdetta del contratto di locazione per lo stabile di Arlate (in essere dal 2004, con canone annuo stabilito in 12.800 € circa) era stata comunicata dall'attuale amministrazione guidata da Gilberto Fumagalli alla cooperativa nel 2011, ed era stato fissato il 30 agosto 2013 come termine ultimo per lasciare liberi i locali comunali.
Ma, stante l'impossibilità da parte della Cooperativa sociale Massimiliano Kolbe di trovare uno spazio adatto ad accogliere la scuola, i tempi si sono allungati e l'amministrazione calchese ha chiesto il pagamento di 25.000 € a titolo di indennità per la protratta occupazione dell'immobile, fino a fine giugno 2015.
Ora la questione può dirsi finalmente conclusa.
"Abbiamo ottenuto l'aggiudicazione ufficiale, era una notizia attesa da tempo" ha commentato il dottor Giovanni Corno, per conto della cooperativa. "Il nostro obiettivo è quello di trasferire entrambi i plessi (elementari e medie) all'interno dello stabile di Maresso. Inizialmente saranno effettuati i lavori per la primaria, avendo tempi più ristretti. In un secondo momento faremo lo stesso con la secondaria di primo grado. Tutto il personale, unitamente agli alunni, sarà trasferito nella nuova sede".

L'attuale sede di Arlate
Si tratta di 5 classi di alunni, e relativo personale scolastico tra insegnanti e addetti, che dovranno organizzarsi per raggiungere la nuova sede a Missaglia.
Il complesso immobiliare è costituito da un fabbricato di tre piani di cui due fuori terra, destinato in parte a laboratorio artigianale con annessi uffici e in parte a residenza con finalità socio assistenziali. A questo si aggiunge un'area di pertinenza costituita da una zona agricola e un corpo autonomo di modeste dimensioni, destinato a cabina di trasformazione dell'energia elettrica. La superficie su più livelli è pari a 4.900 mq, il terreno su cui sorge è di 13.247 mq. La Cooperativa sociale Massimiliano Kolbe si è aggiudicata lo stabile con una offerta di 700.000 €.
Dopo il 30 giugno la struttura che sorge a pochi passi dalla chiesa di Arlate resterà dunque vuota. Sarà l'amministrazione che uscirà dalle elezioni di maggio a decidere in merito alla sua destinazione futura.
R. R.