Nottata di furti nelle autoscuole di Casatenovo e Misssaglia. Ladri in azione da Centauro e Brianza, rubati documenti e pc

Un vero e proprio raid di furti ha interessato questa notte tre autoscuole del territorio casatese. I ladri hanno infatti visitato, una dopo l'altra, le sedi missagliese e casatese della Centauro, per concludere la nottata presso l'autoscuola Brianza, anch'essa situata a Casatenovo.
A giudicare dalla sequenza di furti commessi, non si può certo dire che la banda di malviventi non fosse a caccia -oltre che di computer e materiale elettronico - di patenti o comunque di documentazione connessa alla guida di auto o motoveicoli da asportare. Anche se, su questo fronte, pare essergli andata male.

Le sedi dell'autoscuola Centauro di Casatenovo e Missaglia visitate dai ladri

La prima ad essere colpita è stata l'autoscuola Centauro nella sua sede di Via Merlini, nel cuore di Missaglia. Qui i ladri sembrano aver racimolato il bottino più consistente, prelevando - dopo aver messo completamente a soqquadro i locali - tutti i computer utilizzati dagli utenti per le esercitazioni di teoria. Proprio per questa ragione nè oggi, nè domani - come hanno fatto sapere i titolari - sarà possibile effettuare le prove quiz.
''I ladri hanno forzato il serramento in legno di una finestra e una volta all'interno hanno rubato sette computer touch screen praticamente nuovi, un televisore e una fotocopiatrice, oltre ad una somma di contanti dovuta alle iscrizioni ai corsi'' ci ha spiegato Simone Perego, tra i titolari dell'autoscuola.
Terminata la razzia a Missaglia, la banda si è spostata nella sede casatese della medesima società che si affaccia su Via Sirtori, la provinciale 51. In questo caso, dopo essere entrati sfondando la finestra sopra alla porta d'ingresso, hanno completamente rivoltato il materiale cartaceo presente nell'ufficio, risparmiando fortunatamente i terminali per i quiz.

I danni ai serramenti provocati dai ladri nelle due autoscuole e
nell'immagine sotto la stanza dove sono stati prelevati i computer


''Probabilmente per una questione logistica dovuta all'impossibilità di passare dalla porta, non hanno portato via nulla se non una somma di denaro. In entrambi gli uffici non sono state toccate nè le patenti, nè le marche da bollo e neppure la documentazione di segreteria, ma soltanto materiale elettronico'' ha aggiunto Perego. ''Naturalmente siamo assicurati, ma il danno non è stato cosa da poco''.
La posizione dell'autoscuola casatese, che come dicevamo si affaccia su una strada di forte passaggio quale è la provinciale 51, deve aver spinto i malviventi a fare più in fretta possibile, per riuscire a mettere a segno il terzo colpo della nottata. A finire nel mirino dei ladri, con tutta probabilità per ultima, è stata anche l'autoscuola Brianza situata a qualche chilometro di distanza, in Via Roma, e ancora una volta sulla strada provinciale.

L'autoscuola Brianza di Casatenovo

''Ad accorgersi per primo di quanto era accaduto è stato il mio istruttore di guida questa mattina'' ci ha raccontato la titolare, Rosanna Rampin. ''Quando si è presentato in sede poco dopo le 8 ha trovato la saracinesca alzata e il locale segreteria completamente a soqquadro''.
All'autoscuola Brianza i ladri hanno forzato dapprima la saracinesca esterna e a seguire la porta. Poi hanno preso d'assalto scrivanie, armadi e cassetti, alla ricerca probabilmente di patenti o documentazione da asportare. ''Hanno prelevato una decina di cartelline contenenti fotocopie di bollettini per il pagamento delle tasse di iscrizione, marche da bollo, fototessere e una modesta somma in contanti, circa venti euro, che era presente all'interno di un fascicolo. Probabilmente hanno pensato che ci potesse essere altro denaro e hanno portato via le cartelline. Per fortuna si sono sbagliati. Non hanno trovato nessuna patente, mentre sono riusciti a rubare uno scanner, dallo scarso valore economico''.
La titolare dell'autoscuola di Via Roma si è subito recata dai carabinieri della locale stazione per sporgere denuncia e gli stessi militari - ai quali nel frattempo si erano rivolti anche i titolari della Centauro - hanno compiuto un sopralluogo sul posto, dando così il via alle indagini.

I cacciaviti utilizzati per forzare la saracinesca dell'autoscuola, lasciati sul posto dai ladri

Un ulteriore elemento utile a ricostruire i movimenti della banda, è emerso qualche ora fa. ''Verso le 13 mi ha contattato una ragazza casatese residente in Via Chioso, strada non lontano dal centro paese'' ha aggiunto la Rampin. ''Mi ha detto di aver rinvenuto in un prato non distante da casa sua della documentazione riconducibile alla mia autoscuola. Presumo che i ladri si siano portati lì dopo aver consumato il furto nel mio ufficio, abbandonando ciò che non gli serviva''.
Un'intera mattinata trascorsa a sistemare l'ufficio per Rosanna Rampin, costretta a fronteggiare i danni causati dal primo furto subito in quasi vent'anni di attività. ''Penso che l'episodio risalga a notte fonda. I ladri potrebbero aver approfittato del temporale per agire indisturbati. Fortunatamente siamo coperti da assicurazione, ma dopo questo fatto prenderemo sicuramente ulteriori provvedimenti per evitare che simili atti ci colpiscano nuovamente'' ha proseguito l'imprenditrice, che in qualità di esponente del gruppo di minoranza Più Casatenovo aveva posto il problema della sicurezza in una delle ultime sedute di consiglio comunale.

Lo stato di disordine in cui versava stamani l'autoscuola Brianza

''Avevo detto che simili episodi possono colpire chiunque, e in effetti questa notte è toccata a me. Sarebbe potuta andare anche peggio, ma di certo si tratta di un bel danno per la mia attività''.

I ladri che hanno colpito l'autoscuola Brianza hanno lasciato sul posto i due cacciaviti e la torcia utilizzati per mettere a segno il furto, elementi che potrebbero rivelarsi preziosi per l'esito delle indagini, insieme ad eventuali filmati tratti dal sistema di videosorveglianza dei due comuni scenari delle razzie notturne.
G. C.
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