Cassago: 260 iscritti a 'Perdiqua', l'oratorio estivo 2016. Dominante il tema dell'Esodo
Dopo l'ascolto, la missione, la cultura e la terra, il corpo, l'abitare e il tema del cibo quest'anno la FOM ha inventato lo slogan "Perdiqua! Si misero in cammino" per l'oratorio feriale 2016. Filo conduttore del "grest" è il tema del viaggio, inteso come metafora dell'esistenza umana". Una questione attuale, quella su cui la pastorale giovanile della diocesi di Milano ha voluto accendere i riflettori. Già dalla fine dell'anno scolastico educatori e adolescenti stanno proponendo giochi, canti e preghiere ispirati ai passaggi fondamentali della storia biblica dell'Esodo: la fuga dall' Egitto, l'attraversamento del mar Rosso, l'esperienza del deserto, la salita al monte Sinai, l'arrivo alla Terra promessa.
Ben 260 gli iscritti, tra bambini delle elementari e ragazzi delle medie, guidati da un gruppo di 45 animatori ed educatori.
In tutti gli altri giorni bambini e bambine sono invitati a fare i compiti al mattino, alla presenza degli insegnanti della scuola.

Al termine dell'esperienza oratoriana, prenderà vita il campeggio in Val Surina, al confine con l'Austria.
A seguire la proposta educativa della FOM anche l'oratorio S. Giovanni Bosco di Cassago Brianza, dove il "grest" è iniziato il 13 giugno e terminerà il 15 luglio.
Il gruppo degli animatori dell'oratorio feriale di Cassago
Anche quest'anno è stato attuato il tempo piano ad eccezione del martedì, giorno dedicato all'uscita in piscina, e del giovedì, dedicato invece alla gita.
In tutti gli altri giorni bambini e bambine sono invitati a fare i compiti al mattino, alla presenza degli insegnanti della scuola.
Nel pomeriggio spazio invece a laboratori creativi dedicati alla creazione di cartelloni e scenari su Egitto e Terra promessa. Proposte anche attività di chitarra e batteria, cucina, oltre a danza e ballo in preparazione della festa finale.
Ogni giorno viene proposto anche il "Quiz animatori" per permettere ai ragazzi di conoscere, più da vicino, i volti e i nomi dei giovani impegnati giornalmente al loro fianco. Non mancano canti e momenti di meditazione e preghiera, sia prima che dopo i tradizionali giochi a squadre. Accanto agli educatori, ci sono adulti e genitori volontari che ogni giorno dedicano parte del loro tempo in svariate attività come ad esempio nella pulizia degli ambienti. La regia del "grest" è affidata al parroco, don Adriano Valagussa.

S.A.