Maresso: il 24 inaugurazione della nuova scuola 'La Traccia'
"La crisi che sembra attanagliare l'Italia si può diradare solo grazie al lavoro educativo" ha detto il professor Giorgio Vittadini, presidente della fondazione per la sussidiarietà, intervenuto alla cerimonia. "E l'aver realizzato una sede così bella è un segno dell'importanza assegnata all'opera educativa da La traccia".
Con un ambizioso progetto di riqualifica di un'area di oltre 4mila metri quadrati, curato dallo studio di architettura Arco e realizzato da Ars Aedificandi, la traccia ha voluto dare una nuova struttura e una nuova forma al progetto educativo nato ormai 18 anni fa.
"Abbiamo riportato nella stessa sede i due gradi di scuola primaria, in una struttura pensata per far crescere ancora la nostra scuola. Abbiamo locali completamente a norma per due sezioni di primaria e per tre di secondaria di primo grado, in uno spazio appositamente studiato, bellissimo, ed affacciato su Montevecchia e sulla valle del Curone, con aule speciali, auditorium, mensa e ampi spazi esterni" dice Claudio Colzani, presidente della cooperativa di genitori che è anima della scuola. "Ma il cuore della proposta resta lo stesso: attenzione allo studente, al bambino, che resta protagonista della meraviglia di imparare, e grande rispetto della libertà e della passione dello studente stesso, nella cura di un corpo docente giovane ed appassionato".
L'inaugurazione della scuola si terrà sabato 24 settembre alla presenza delle autorità. Dalle 10 in un fitto programma si alterneranno l'onorevole ed ex ministro Maurizio Lupi, presidente dell'associazione Costruiamo il futuro che è attiva sul territorio, il presidente della regione Lombardia Roberto Maroni e il sottosegretario all'istruzione Gabriele Toccafondi, che interverrà su alcuni punti della riforma della Buona Scuola, e il vicario episcopale mons. Rolla. Durante la presentazione alcuni ex alunni, ormai entrati nel mondo del lavoro, testimonieranno dell'importanza che hanno avuto per loro gli anni passati a "la traccia".
Il 24 settembre sarà inoltre lanciata un'iniziativa di sostegno all'opera educativa che nasce dalla consapevolezza che solo l'investimento in formazione ed educazione dei giovani può riportare la nostra Brianza e l'Italia tutta a garantire un futuro prosperoso.
