Casatenovo: su Parco Galileo confermata dal Comune la destinazione dell'area. Porte aperte sulla gesione
Parco Galileo manterrà la destinazione attuale mentre per quel che riguarda la gestione, tutte le ipotesi al momento restano aperte. L'amministrazione comunale di Casatenovo interviene sul tema relativo alla gestione dell'orto di Cassina de' Bracchi ad una settimana di distanza dall'articolo nel quale avevamo tracciato - insieme a Demetra ONLUS - un bilancio rispetto a quanto realizzato in questi ultimi mesi. Soddisfazione rispetto ai risultati del progetto era emersa dalle parole del presidente Davide Motta, ma anche un pizzico di rammarico per un'esperienza che pareva ormai volgere al termine, avvicinandosi peraltro la scadenza della convenzione con il Comune, proprietario dell'area di Via Galilei.
Nei mesi scorsi infatti, l'ente aveva annunciato ai referenti della ONLUS l'intenzione di non portare avanti l'esperienza, perlomeno secondo quello che è stato il percorso condotto in questo anno e mezzo di attività piena.
In una nota diffusa pochi minuti fa, l'amministrazione casatese- nella persona del sindaco Filippo Galbiati e dell'assessore ai servizi alla persona Gaetano Caldirola - ringrazia Demetra per il lavoro svolto e conferma che non vi saranno cambiamenti rispetto alla destinazione dell'area.
''La vera sfida - si legge poi nel comunicato - è sviluppare modelli che possano rendere sostenibile a medio e lungo termine tutto questo e per questo motivo nel corso del 2023 sono stati, e altri sono pianificati, momenti di confronto con Demetra proprio nell’ottica di beneficiare della loro esperienza e competenza al fine di sviluppare strategie e approcci che possano permettere di proseguire il percorso positivo di questa piccola particella di terra che ha dimostrato di avere grandi potenzialità''.
Per quanto riguarda la gestione, nulla è deciso poichè ''bisognerà attendere le procedure di evidenza pubblica che si terranno a breve''.
Nessuna chiusura dunque nei confronti di Demetra ONLUS: ''l’amministrazione mantiene aperte tutte le porte e possibilità che possano permettere uno sviluppo futuro dell’area'' si legge infine nella nota.
Una volta resa nota la procedura a evidenza pubblica da parte del Comune di Casatenovo, starà quindi alla realtà con sede a Besana stabilire se partecipare o meno con una propria proposta, così come agli altri operatori del settore.
Di seguito il comunicato stampa diffuso stamani dal sindaco Galbiati e dall'assessore Caldirola:
Nei mesi scorsi infatti, l'ente aveva annunciato ai referenti della ONLUS l'intenzione di non portare avanti l'esperienza, perlomeno secondo quello che è stato il percorso condotto in questo anno e mezzo di attività piena.
In una nota diffusa pochi minuti fa, l'amministrazione casatese- nella persona del sindaco Filippo Galbiati e dell'assessore ai servizi alla persona Gaetano Caldirola - ringrazia Demetra per il lavoro svolto e conferma che non vi saranno cambiamenti rispetto alla destinazione dell'area.
''La vera sfida - si legge poi nel comunicato - è sviluppare modelli che possano rendere sostenibile a medio e lungo termine tutto questo e per questo motivo nel corso del 2023 sono stati, e altri sono pianificati, momenti di confronto con Demetra proprio nell’ottica di beneficiare della loro esperienza e competenza al fine di sviluppare strategie e approcci che possano permettere di proseguire il percorso positivo di questa piccola particella di terra che ha dimostrato di avere grandi potenzialità''.
Per quanto riguarda la gestione, nulla è deciso poichè ''bisognerà attendere le procedure di evidenza pubblica che si terranno a breve''.
Nessuna chiusura dunque nei confronti di Demetra ONLUS: ''l’amministrazione mantiene aperte tutte le porte e possibilità che possano permettere uno sviluppo futuro dell’area'' si legge infine nella nota.
Una volta resa nota la procedura a evidenza pubblica da parte del Comune di Casatenovo, starà quindi alla realtà con sede a Besana stabilire se partecipare o meno con una propria proposta, così come agli altri operatori del settore.
Di seguito il comunicato stampa diffuso stamani dal sindaco Galbiati e dall'assessore Caldirola:
È molto difficile dare una definizione unica di Parco Galileo di Cassina De’ Bracchi perché in questi anni è stato un luogo dove si sono intrecciate e contaminate positivamente diverse progettualità che ne hanno fatto un luogo dove “coltivare ortaggi” ma anche un’opportunità dove vivere positive esperienze sociooccupazionali, un’occasione per sperimentare e avvicinarsi al mondo dell’agricoltura sostenibile, un luogo di cultura, di lettura, di rassegne cinematografiche, di gioco, di animazione, uno spazio dove acquistare prodotti di qualità e tanto altro. È senz’altro uno spazio che porta con sé grandi potenzialità e per tutto questo
l’amministrazione Comunale ringrazia Demetra che ha investito con passione e competenza nel Parco ed ha saputo creare collaborazioni solide con molti partner portando un valore tangibile alla nostra comunità.
Al 31 ottobre termina la convenzione in essere e la Legge impone, come per tutte le proprietà pubbliche, di fare un nuovo affidamento con gli strumenti messi a disposizione delle amministrazioni. È importante altresì chiarire che gli uffici comunali stanno lavorando su un indirizzo di destinazione che non è cambiato: Parco Galileo è e vuole essere anche in futuro un “orto sociale” aperto, ricco di esperienze positive, con una forte caratterizzazione inclusiva e socializzante resa possibile dell’utilizzo di questi spazi e dall’agricoltura.
Non è quindi in discussione la destinazione dell’area, la vera sfida è sviluppare modelli che possano rendere sostenibile a medio e lungo termine tutto questo e per questo motivo nel corso del 2023 sono stati, e altri sono pianificati, momenti di confronto con Demetra proprio nell’ottica di beneficiare della loro esperienza e competenza al fine di sviluppare strategie e approcci che possano permettere di proseguire il percorso positivo di questa piccola particella di terra che ha dimostrato di avere grandi potenzialità.
Sul partner o sui partner che si occuperanno della gestione dell’area è impossibile a dirsi oggi perché bisognerà attendere le procedure di evidenza pubblica che si terranno a breve, è certo che il lavoro svolto da Demetra è stato molto positivo e l’amministrazione mantiene aperte tutte le porte e possibilità che possano permettere uno sviluppo futuro dell’area.