Suello: i medici non ricevono in paese, il Comune chiede un presidio ad ATS
AAA…cercasi medici di medicina generale. È l’appello che l’amministrazione comunale di Suello ha rivolto ad ATS Brianza chiedendo l’istituto di un presidio speciale dopo che i professionisti operanti in paese hanno lasciato ''scoperti'' gli ambulatori del paese, ricevendo l'utenza negli altri comuni dell'ambito (Bosisio e Cesana per la precisione ndr).
''È una scelta non condivisa da noi e contro la quale nulla possiamo nonostante tutti gli sforzi – spiega il sindaco Giacomo Valsecchi - Ci preoccupa come Amministrazione. A nostro giudizio tale situazione ha creato, e continua a creare, un forte disagio alla popolazione, specialmente alle persone più fragili''.
Secondo quanto riferiscono dal Comune, la situazione è cambiata quando a Cesana Brianza, nel maggio 2022 è stato aperto il nuovo ambulatorio comunale con la presenza di una medicina di gruppo e dunque anche di una figura di segreteria per la gestione amministrativa. ''Dopo che avevano iniziato a operare a Villa Borroni, avevamo concordato che tutti e tre i medici ricevessero i pazienti a Suello, un giorno alla settimana – ha spiegato il primo cittadino – Durante le ferie questo meccanismo si è un po’ inceppato e, al rientro, ci hanno fatto sapere che non avrebbero più prestato servizio a Suello. Ne ho parlato con ATS Brianza che mi ha detto essere una loro facoltà. A questo punto ho chiesto almeno di essere presenti nei nostri ambulatori il venerdì mattina, quando a Cesana c’è il mercato comunale e non è complicato raggiungere Villa Borroni: la trovavo una proposta di buon senso. Anche a fronte di questa richiesta hanno detto di no, facendo sapere che il servizio funziona meglio a Cesana e che non si sarebbero più spostati. La stessa situazione la sta vivendo Bosisio Parini, dove oggi almeno un medico continua a ricevere. A Suello siamo invece rimasti senza medici: e dire che gli ambulatori situati nelle ex scuole elementari erano una sede facilmente raggiungibile con l’auto, con il parcheggio e senza barriere architettoniche''.
Il primo cittadino ha quindi formalizzato una richiesta ad ATS affinché venga istituto un presidio: ''Faccio l’interesse dei miei cittadini, dai quali continuo a ricevere lamentele per questa situazione. I figli delle persone anziane e fragili sono costretti ad assentarsi dal lavoro per accompagnare a Cesana il loro caro, mentre chi è in grado di camminare raggiunge Villa Borroni a piedi, ma teniamo conto della conformazione del nostro territorio, con le strade in salita per arrivare a Cesana'' ha proseguito Valsecchi.
Da qui, la lettera inviata ad ATS Brianza, riepilogando in sintesi i fatti: ''L’amministrazione comunale di Suello, nella persona del Sindaco Valsecchi Giacomo Angelo ha convocato in data 30 novembre alle ore 14 presso il nostro palazzo comunale un incontro congiunto invitando i dirigenti dell'ASST Brianza e i medici di medicina generale Dott.ssa Colombo Valentina, Dott. Somaschi Mauro e dott. Nicodemo Giuseppe. Tale incontro era volto a ottenere delucidazioni rispetto l'assenza volontaria dagli ambulatori di Suello da parte dei medici di medicina generale assegnati al nostro presidio – si legge - L'amministrazione di Suello in quell'occasione ha chiesto collaborazione agli stessi per un presidio almeno settimanale al fine di ottemperare alle necessità dei propri pazienti residenti nel nostro comune''.
Il Comune ha preso atto della situazione e ha avanzato la richiesta: ''Vista la risposta negativa da parte dei medici Dott.ssa Colombo Valentina, Dott. Somaschi Mauro e dott. Nicodemo Giuseppe i quali non hanno accolto la nostra richiesta: Vista la disponibilità di spazi idonei e parcheggi attigui agli studi medici volti allo svolgimento dell'attività di medicina di base messi a disposizione dall'amministrazione stessa; visto il disagio più volte lamentato dalla popolazione di Suello, tutt'oggi assistita dai medici sopra citati, e considerata soprattutto la difficoltà negli spostamenti delle persone più anziane; vista l'assenza totale di altri medici di medicina generale sul territorio, nonché di medici con incarico temporaneo in attesa di nomina definitiva; ritenuta necessaria e indispensabile la presenza di personale di medicina di base per la salute dei nostri cittadini chiedo l'istituzione di un presidio speciale per il comune di Suello con carattere urgente anche mediante nuovi medici di medicina generale eventualmente interessati all'affidamento temporaneo dell'ambito (Incarico Provvisorio di Medicina Generale) al fine di garantire l'assistenza sanitaria primaria agli assistiti del nostro territorio; che venga inserito il nostro Ente nella prossima stesura di bando per la copertura degli ambiti carenti di medici di medicina generale dell'Area Territoriale di competenza''.
''È una scelta non condivisa da noi e contro la quale nulla possiamo nonostante tutti gli sforzi – spiega il sindaco Giacomo Valsecchi - Ci preoccupa come Amministrazione. A nostro giudizio tale situazione ha creato, e continua a creare, un forte disagio alla popolazione, specialmente alle persone più fragili''.
Secondo quanto riferiscono dal Comune, la situazione è cambiata quando a Cesana Brianza, nel maggio 2022 è stato aperto il nuovo ambulatorio comunale con la presenza di una medicina di gruppo e dunque anche di una figura di segreteria per la gestione amministrativa. ''Dopo che avevano iniziato a operare a Villa Borroni, avevamo concordato che tutti e tre i medici ricevessero i pazienti a Suello, un giorno alla settimana – ha spiegato il primo cittadino – Durante le ferie questo meccanismo si è un po’ inceppato e, al rientro, ci hanno fatto sapere che non avrebbero più prestato servizio a Suello. Ne ho parlato con ATS Brianza che mi ha detto essere una loro facoltà. A questo punto ho chiesto almeno di essere presenti nei nostri ambulatori il venerdì mattina, quando a Cesana c’è il mercato comunale e non è complicato raggiungere Villa Borroni: la trovavo una proposta di buon senso. Anche a fronte di questa richiesta hanno detto di no, facendo sapere che il servizio funziona meglio a Cesana e che non si sarebbero più spostati. La stessa situazione la sta vivendo Bosisio Parini, dove oggi almeno un medico continua a ricevere. A Suello siamo invece rimasti senza medici: e dire che gli ambulatori situati nelle ex scuole elementari erano una sede facilmente raggiungibile con l’auto, con il parcheggio e senza barriere architettoniche''.
Il primo cittadino ha quindi formalizzato una richiesta ad ATS affinché venga istituto un presidio: ''Faccio l’interesse dei miei cittadini, dai quali continuo a ricevere lamentele per questa situazione. I figli delle persone anziane e fragili sono costretti ad assentarsi dal lavoro per accompagnare a Cesana il loro caro, mentre chi è in grado di camminare raggiunge Villa Borroni a piedi, ma teniamo conto della conformazione del nostro territorio, con le strade in salita per arrivare a Cesana'' ha proseguito Valsecchi.
Da qui, la lettera inviata ad ATS Brianza, riepilogando in sintesi i fatti: ''L’amministrazione comunale di Suello, nella persona del Sindaco Valsecchi Giacomo Angelo ha convocato in data 30 novembre alle ore 14 presso il nostro palazzo comunale un incontro congiunto invitando i dirigenti dell'ASST Brianza e i medici di medicina generale Dott.ssa Colombo Valentina, Dott. Somaschi Mauro e dott. Nicodemo Giuseppe. Tale incontro era volto a ottenere delucidazioni rispetto l'assenza volontaria dagli ambulatori di Suello da parte dei medici di medicina generale assegnati al nostro presidio – si legge - L'amministrazione di Suello in quell'occasione ha chiesto collaborazione agli stessi per un presidio almeno settimanale al fine di ottemperare alle necessità dei propri pazienti residenti nel nostro comune''.
Il Comune ha preso atto della situazione e ha avanzato la richiesta: ''Vista la risposta negativa da parte dei medici Dott.ssa Colombo Valentina, Dott. Somaschi Mauro e dott. Nicodemo Giuseppe i quali non hanno accolto la nostra richiesta: Vista la disponibilità di spazi idonei e parcheggi attigui agli studi medici volti allo svolgimento dell'attività di medicina di base messi a disposizione dall'amministrazione stessa; visto il disagio più volte lamentato dalla popolazione di Suello, tutt'oggi assistita dai medici sopra citati, e considerata soprattutto la difficoltà negli spostamenti delle persone più anziane; vista l'assenza totale di altri medici di medicina generale sul territorio, nonché di medici con incarico temporaneo in attesa di nomina definitiva; ritenuta necessaria e indispensabile la presenza di personale di medicina di base per la salute dei nostri cittadini chiedo l'istituzione di un presidio speciale per il comune di Suello con carattere urgente anche mediante nuovi medici di medicina generale eventualmente interessati all'affidamento temporaneo dell'ambito (Incarico Provvisorio di Medicina Generale) al fine di garantire l'assistenza sanitaria primaria agli assistiti del nostro territorio; che venga inserito il nostro Ente nella prossima stesura di bando per la copertura degli ambiti carenti di medici di medicina generale dell'Area Territoriale di competenza''.
M.Mau.