Vera l'analisi del dottor Magni sulla sicurezza, ma i cittadini chiedono risposte immediate

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Molto interessante, analisi verosimilmente molti vicina a reale credo: grazie Dottore. Ma mi si perdoni se affronto la questione da un punto di vista molto pragmatico. Io sono l'ultimo anello della catena delle richieste di intervento che giungono da più parti: quella della popolazione che chiede d'intervenire subito per individuare, identificare, sanzionare i comportamenti di gruppi di giovani che provenienti da altri territori (solo questi generano allarme sociale immediato) che "disturbano" e rubano.
Poi c'è l'amministrazione comunale che "dispone" per servizi di prevenzione e monitoraggio dei soggetti potenzialmente forieri di atti che portano alle richieste della popolazione di cui sopra. C'è anche la parte di Pubblica Amministrazione ( questura/prefetto/ comandanti di altri corpi di polizia) che cerca di gestire, organizzare e coordinate tutti gli "ultimi anelli della catena" che devono, alla fine, rispondere alle richieste precise, attuali e concrete di chi "chiede interventi". Quindi io, adesso, subito, ora, che devo dire a tutti questi "attori"?
Nota relativa solo al mio territorio. Prima di quest'anno mai (mai) si erano verificati simili criticità nella mia comunità. Impreparati ? Forse, ma chi e come si sarebbe potuto prevedere? Quali segnali non sono stati colti? Ma di segnali ce n'erano poi? E adesso - ancora - io che devo fare? Che rispondo a chi mi chiede di "fare qualcosa", subito? Non accetteranno che io risponda con "è un problema sociale" e non di polizia...
M.M.
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