Molteno: bagni in stazione, l'intervento della minoranza
“In un paese civile i bagni devono esserci”. Con queste parole il gruppo di minoranza consiliare “Molteno Bene Comune” invita la parte di maggioranza a “un appello alla chiarezza e alla serietà per la stazione di Molteno”.
L’origine del confronto tra i due gruppi si deve alla lettera inviata dal sindaco Giuseppe Chiarella a Rfi per chiedere la riapertura dei bagni, che riceve risposta un paio di settimane successive: “La segnalazione è stata presa in carico dai colleghi che si occupano di Stazioni che stanno portando avanti delle valutazioni circa la fattibilità di realizzazione di nuovi bagni in spazi inutilizzati all’interno del fabbricato viaggiatori; al termine delle stesse inseriranno l’intervento all’interno della loro pianificazione delle attività” è la risposta a firma della vice direzione generale operation di Rete Ferroviaria Italiana.
Dopo aver appreso della lettera interviene la minoranza che sottolinea l’importanza della presenza dei servizi igienici. Ora una nuova riflessione, a sostegno della tesi già espressa. “È ormai risaputo che in seguito all’ammodernamento della stazione ferroviaria di Molteno nel 2023, RFI abbia demolito i preesistenti servizi igienici, che non sono stati più ricostruiti. RFI ha recentemente affermato di essere alla ricerca di una nuova collocazione per i bagni, ma di fatto ne ha lasciato la stazione sprovvista per un tempo indeterminato. Questa situazione sta diventando insostenibile, causando significativo disagio per gli utenti e problemi di decoro pubblico per i cittadini di Molteno - commentano da Molteno Bene Comune - In un articolo pubblicato il 19 luglio, il gruppo di maggioranza Vivi Molteno sostiene di aver effettuato un sopralluogo nelle stazioni vicine di Renate-Veduggio, Cassago-Nibionno-Bulciago, Costa Masnaga e Oggiono, rilevando l’assenza di servizi igienici anche in quelle stazioni”.
Il gruppo di minoranza sostiene la necessità dei bagni: “Molteno Bene Comune ritiene doveroso sottolineare che la mancanza di servizi igienici in altre stazioni non giustifica l’assenza a Molteno. In un paese civile i bagni devono esserci - sostengono dalla lista - Inoltre, il confronto tra Molteno e le stazioni minori vicine è inadeguato, considerando che Molteno è un punto di incrocio per due linee ferroviarie e molto più frequentata. Dai dati più recenti degli OpenData di Regione Lombardia (novembre 2019) risulta che Molteno vede una media di 877 persone salite ogni giorno con 61 treni al giorno, numeri che sono aumentati stando ai dati presentati nelle ultime sedute della Commissione Trasporti di Regione Lombardia. In confronto, la vicinissima stazione di Costa Masnaga vede 376 passeggeri al giorno”.
Infine, la chiosa: “Il gruppo auspica che RFI trovi una soluzione rapida ed efficace per ripristinare i servizi igienici nella stazione di Molteno. Inoltre, si ritiene indispensabile che l’Amministrazione Comunale avvii un rapporto più determinato, continuo e serio con RFI.
Per instaurare una interlocuzione proficua è necessaria innanzitutto credibilità, caratteristica che certamente non si ottiene divulgando informazioni inesatte sulle stazioni di RFI, quindi ci appelliamo al gruppo di maggioranza Vivi Molteno perchè eviti di uscire sulla stampa con affermazioni che non trovano riscontro, come ad esempio l’assenza di servizi igienici nella stazione di Oggiono: i servizi igienici in quella stazione sono in realtà presenti, anche se momentaneamente chiusi, e sono anche indicati nel pannello tattile della stazione, a differenza di Molteno”.
L’origine del confronto tra i due gruppi si deve alla lettera inviata dal sindaco Giuseppe Chiarella a Rfi per chiedere la riapertura dei bagni, che riceve risposta un paio di settimane successive: “La segnalazione è stata presa in carico dai colleghi che si occupano di Stazioni che stanno portando avanti delle valutazioni circa la fattibilità di realizzazione di nuovi bagni in spazi inutilizzati all’interno del fabbricato viaggiatori; al termine delle stesse inseriranno l’intervento all’interno della loro pianificazione delle attività” è la risposta a firma della vice direzione generale operation di Rete Ferroviaria Italiana.
Dopo aver appreso della lettera interviene la minoranza che sottolinea l’importanza della presenza dei servizi igienici. Ora una nuova riflessione, a sostegno della tesi già espressa. “È ormai risaputo che in seguito all’ammodernamento della stazione ferroviaria di Molteno nel 2023, RFI abbia demolito i preesistenti servizi igienici, che non sono stati più ricostruiti. RFI ha recentemente affermato di essere alla ricerca di una nuova collocazione per i bagni, ma di fatto ne ha lasciato la stazione sprovvista per un tempo indeterminato. Questa situazione sta diventando insostenibile, causando significativo disagio per gli utenti e problemi di decoro pubblico per i cittadini di Molteno - commentano da Molteno Bene Comune - In un articolo pubblicato il 19 luglio, il gruppo di maggioranza Vivi Molteno sostiene di aver effettuato un sopralluogo nelle stazioni vicine di Renate-Veduggio, Cassago-Nibionno-Bulciago, Costa Masnaga e Oggiono, rilevando l’assenza di servizi igienici anche in quelle stazioni”.
Il gruppo di minoranza sostiene la necessità dei bagni: “Molteno Bene Comune ritiene doveroso sottolineare che la mancanza di servizi igienici in altre stazioni non giustifica l’assenza a Molteno. In un paese civile i bagni devono esserci - sostengono dalla lista - Inoltre, il confronto tra Molteno e le stazioni minori vicine è inadeguato, considerando che Molteno è un punto di incrocio per due linee ferroviarie e molto più frequentata. Dai dati più recenti degli OpenData di Regione Lombardia (novembre 2019) risulta che Molteno vede una media di 877 persone salite ogni giorno con 61 treni al giorno, numeri che sono aumentati stando ai dati presentati nelle ultime sedute della Commissione Trasporti di Regione Lombardia. In confronto, la vicinissima stazione di Costa Masnaga vede 376 passeggeri al giorno”.
Infine, la chiosa: “Il gruppo auspica che RFI trovi una soluzione rapida ed efficace per ripristinare i servizi igienici nella stazione di Molteno. Inoltre, si ritiene indispensabile che l’Amministrazione Comunale avvii un rapporto più determinato, continuo e serio con RFI.
Per instaurare una interlocuzione proficua è necessaria innanzitutto credibilità, caratteristica che certamente non si ottiene divulgando informazioni inesatte sulle stazioni di RFI, quindi ci appelliamo al gruppo di maggioranza Vivi Molteno perchè eviti di uscire sulla stampa con affermazioni che non trovano riscontro, come ad esempio l’assenza di servizi igienici nella stazione di Oggiono: i servizi igienici in quella stazione sono in realtà presenti, anche se momentaneamente chiusi, e sono anche indicati nel pannello tattile della stazione, a differenza di Molteno”.