Molteno: sulla questione idrogeologica, Galimberti replica al sindaco Chiarella e a Luca Rossini

''Collaborazione sì, ma nel rispetto e senza falsità''. E' in sintesi la replica che il gruppo di minoranza consiliare Molteno Bene Comune all’ex assessore a protezione civile, sicurezza, ambiente e volontariato Luca Rossini e al gruppo di maggioranza consiliare.
L’altra settimana, Rossini aveva preso pubblicamente parola in relazione alla questione idrogeologica presente sul territorio di Molteno, a seguito dei più recenti fatti: l’allagamento di Via Roma e della frazione Raviola lo scorso settembre e la chiusura al traffico veicolare del ponte sul Bevera di Viale Consolini per una falla sul manto stradale.
L’ex consigliere si era rivolto all’attuale amministrazione, guidata dal sindaco Giuseppe Chiarella, invitandola a dialogare con tutte le parti politiche e a fare alleanze di scopo per risolvere quella che si presenta come una questione sovra comunale e a creare una commissione ad hoc che unisca le forze di maggioranza e opposizione per mettere insieme esperienze e competenze. Proprio sul secondo punto, quello riguardante i rapporti tra le forze politiche presenti in assise, è intervenuta la minoranza Molteno Bene Comune. 


''Ringraziamo Luca Rossini, già assessore, per il suo intervento e per l’attenzione dimostrata su un tema cruciale come quello idrogeologico, che tocca da vicino tutta la nostra comunità. Il gruppo consiliare Molteno Bene Comune non può che accogliere con favore il suo invito rivolto a tutte le componenti dell’Amministrazione comunale di Molteno a ''fare squadra'' per affrontare insieme queste sfide'' dichiara il capogruppo consiliare Giovanni Galimberti. ''Da parte nostra, la disponibilità al dialogo e alla collaborazione è sempre stata chiara, sia nelle parole che nei fatti, e la confermiamo con convinzione''.
L'esponente della minoranza replica poi alle dichiarazioni del sindaco sul fare squadra con la minoranza (''bisogna agire senza pregiudizio e senza cavalcare le onde dei disastri''). La risposta del primo cittadino ha scatenato una dura presa di posizione da parte di Molteno Bene Comune, che ha precisato: ''Non possiamo nascondere la nostra amarezza per le recenti dichiarazioni del sindaco Chiarella, che invece di contribuire a un confronto costruttivo, sembrano alimentare incomprensioni e divisioni. Respingiamo con fermezza le illazioni secondo cui avremmo strumentalizzato il disagio delle famiglie colpite dalle esondazioni, anche ''andando in giro a fare fotografie agli scantinati allagati allo scopo, per così dire, di trovare un avallo da parte delle persone alluvionate'' (cit.). La stessa accusa ci era stata lanciata anche tramite una lettera del sindaco recapitata ai cittadini a metà novembre, nella quale si insinuava che il nostro gruppo ''cavalcasse pretestuosamente gli stati emotivi'' delle persone colpite dalle esondazioni. Si tratta di accuse del tutto infondate, inaccettabili, e ben lontane dalla nostra volontà di supportare concretamente i nostri concittadini in un momento di grande difficoltà''.

Dopo aver replicato alle affermazioni del sindaco, Galimberti ha concluso l’intervento, rinnovando l’apertura al dialogo dell’intero gruppo da lui guidato: ''Riteniamo che un clima di rispetto sia innanzitutto indispensabile per affrontare insieme le criticità del territorio. Per questo, rinnoviamo la nostra apertura a un dialogo autentico e a una collaborazione concreta, che metta al centro le esigenze e la sicurezza della comunità. ''Fare squadra'' deve essere più di uno slogan: è necessario un impegno condiviso e tangibile. Basta con le falsità, le denigrazioni e la mancanza di rispetto. Siamo pronti alla collaborazione, ma speriamo di non dover più rispondere ad attacchi infondati e strumentali''.