Missaglia: l'ANC conferisce la tessera di socio al Generale De Marco
Un momento significativo per l'Associazione Nazionale Carabinieri, sezione di Merate-Missaglia. Questa mattina nella sede di Palazzina Teodolinda, il presidente Antonio Gisonni e il vice Giorgio Angeletti, hanno conferito la tessera ad un nuovo socio di grande prestigio. Il generale di brigata Antonio De Marco, ora in congedo, si è infatti unito alle fila del sodalizio, punto di riferimento per molti comuni del territorio Casatese e Meratese.
Già ospite d'onore all'ultima Virgo Fidelis, organizzata - per la prima volta a Viganò - lo scorso novembre dai volontari dell'associazione, l'ufficiale ha accolto con grande piacere l'invito formalizzatogli dai vertici dell'ANC missagliese.
E così stamani, nel corso di una breve cerimonia alla quale hanno presenziato anche i volontari Franco Pagani e Pietro Carusone, al generale De Marco è stata consegnata la tessera; un gesto simbolico che ha tuttavia sancito il suo ingresso nel sodalizio.
Del resto l'ufficiale in congedo è particolarmente legato al territorio della Brianza, dove ha scelto di risiedere e con il quale era entrato in contatto nel corso della sua (breve ma intensa) parentesi professionale a Lecco; su quel ''ramo del lago'' fino al 2002 è stato comandante provinciale dei Carabinieri.
Già ospite d'onore all'ultima Virgo Fidelis, organizzata - per la prima volta a Viganò - lo scorso novembre dai volontari dell'associazione, l'ufficiale ha accolto con grande piacere l'invito formalizzatogli dai vertici dell'ANC missagliese.
E così stamani, nel corso di una breve cerimonia alla quale hanno presenziato anche i volontari Franco Pagani e Pietro Carusone, al generale De Marco è stata consegnata la tessera; un gesto simbolico che ha tuttavia sancito il suo ingresso nel sodalizio.
Del resto l'ufficiale in congedo è particolarmente legato al territorio della Brianza, dove ha scelto di risiedere e con il quale era entrato in contatto nel corso della sua (breve ma intensa) parentesi professionale a Lecco; su quel ''ramo del lago'' fino al 2002 è stato comandante provinciale dei Carabinieri.